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Qui sotto troverai tutte le mappe dei trigger points più importanti. Puoi scaricare in pdf le mappe dei punti trigger che vedi cliccando sul tasto download.
Un trigger point (TrP) è un punto iperirritabile, un nodulo palpabile nelle fasce tese della fascia dei muscoli scheletrici. La compressione diretta o la contrazione muscolare possono provocare, sensibilità locale, risposta di contrazioni locali e dolore riferito che di solito risponde con un modello di dolore distante dal punto dove si trova il trigger.
Il segno del dolore a distanza è la risposta caratteristica alla pressione su un TrP. Le persone che hanno dei trigger points attivi, sono spesso sorprese da dolore intenso e hanno solitamente una risposta apparentemente sproporzionata alla quantità di pressione esercitata dalle dita esaminanti. Si muovono involontariamente, scuotendo la spalla, la testa o qualche altra parte del corpo che non viene palpata. Questo segno caratteristico di irradiazione a distanza è stato considerato patognomonico, ossia univocamente caratteristico per la presenza di TrPs.
Il dolore riferito, è il dolore percepito in una posizione diversa dal sito dello stimolo doloroso. Il dolore è riproducibile e non segue dermatomi, miotomi o radici nervose. Non ci sono gonfiori articolari specifici o deficit neurologici. Il dolore da trigger point miofasciale è un modello distinto e costante.
Il dolore radiante è leggermente diverso dal dolore riferito; ad esempio, il dolore correlato a un infarto del miocardio potrebbe essere riferito o dolore radiante dal torace. Il dolore riferito è quando il dolore si trova lontano o adiacente all’organo interessato; ad esempio , quando una persona ha dolore solo nella mascella o nel braccio sinistro, ma non nel torace.